"Ho sempre lottato con la salute mentale, ma il covid ha reso tutto molto peggiore. Ho avuto problemi significativi per mesi prima di iniziare i farmaci, ma anche dopo mesi di nuove medicine dopo nuove medicine, niente sembrava funzionare. Mi sono stancato e tutto sembrava un po' più grigio ogni giorno che passava. Lo scorso dicembre ho provato a suicidarmi completamente, ma non l'ho fatto. Questo ha peggiorato le cose, dato che ora mi sentivo ancora più un fallimento. Ho tentato il suicidio altre 2 volte, nessuna delle quali ha funzionato , e sono finito in terapia intensiva per mesi. È stato difficile, davvero molto difficile. Ma è migliorato. Ho iniziato a vedere le piccole cose che mi rendevano felice tanto tempo fa, e poco a poco il mio mondo è diventato un po' più colorato. 4-5 mesi dopo: vorrei dire che sto andando molto bene :) Ho provato e provato i farmaci ma penso di aver trovato una combinazione vincente!A chiunque si senta solo, a chi si sente non amato , che non si sente integro: migliora. Avrei riso di me stesso dicendolo, ma dopo aver attraversato tutto questo vi prometto. Consiglio a chiunque lo attraversi: le piccole cose. I tempi in cui il caffè ha la giusta temperatura, quando hai lenzuola fresche e pulite, quando mangi i tuoi cibi di conforto, le prime mattine di primavera, lo chiami. Questo è ciò che mi ha portato così lontano, e davvero non riesco a spiegare quanto mi abbia aiutato. Migliora, molto meglio, e vale la pena restare, lo prometto." -KG
In tenera età avevo livelli di ansia molto alti. Questa ansia non trattata si è trasformata in depressione. Con un altro fattore di genitore violento, fin dalla giovane età non mi sono mai sentito abbastanza bene. Alla giovane età di 8 anni ho iniziato a farmi del male, prima una volta al mese, ogni due settimane, ogni settimana. Abbastanza presto mi sono fatto del male ogni singolo giorno. Quando avevo 11 anni ho pianificato, quello che è adesso, il mio primo tentativo di suicidio. Ora ne ho 9 in totale. Mi farei del male ogni singolo giorno per provare qualcosa, qualsiasi cosa. Fino all'età di 14 anni, ho perso il mio migliore amico per suicidio. Prima che si togliesse la vita, stavo lottando con la mia dipendenza dall'autolesionismo. Per i primi due mesi ero in stato di shock totale, non sapevo come o cosa provare. Sono precipitato rapidamente in un episodio depressivo in cui stavo per riprovare, ma qualcuno è intervenuto e mi ha mandato al pronto soccorso. Successivamente sono stato inviato a un programma di ricovero parziale. Dove ho imparato come affrontare il dolore ed ero sulla strada della guarigione. Il php mi ha salvato la vita mostrandomi come affrontare le mie emozioni in modo positivo. Ora sono 63 giorni libero dall'autolesionismo e sulla strada per altro
Ecco la mia storia. Ho iniziato ad avere pensieri che mi facevano sentire a disagio quando ero in seconda media (14). Lo ricordo così chiaramente perché ero in vacanza di primavera. Avrei dovuto rilassarmi, eppure continuavo ad avere pensieri che mi rendevano tutt'altro che rilassata. Non sapevo cosa pensare di questi pensieri. Non avevo motivo di essere depressa o triste, ma all'improvviso ho iniziato ad avere sentimenti ansiosi, che sembravano anche pensieri autolesionistici. Non ho mai agito in base a questi pensieri, ma questo non li ha fatti andare via. Ho attraversato periodi con pensieri come questi per anni senza dirlo a nessuno. Qualche anno dopo, avevo difficoltà ad addormentarmi a causa dell'ansia. Il mio medico mi ha prescritto un antidepressivo, la sertralina, per aiutarmi con l'insonnia, ma non le ho ancora parlato dei miei pensieri. Tutto ciò che sapeva era l'insonnia. Andiamo avanti di qualche anno e con tutto quello che stava succedendo nel mio mondo, la mia ansia è aumentata di nuovo mentre ero all'università. Avevo 21 anni quando ho parlato per la prima volta a un'altra persona della mia ansia. Di tutta. Sette anni in cui ho chiuso tutto dentro e sono molto contenta che quel periodo della mia vita sia finito. Non voglio più tenermelo dentro. Dirlo a qualcuno di cui ti fidi è una sensazione di libertà e un peso che si solleva. L'ho detto a qualcuno che sapeva come aiutare, una buona amica. Mi ha incoraggiato a vedere una psicologa nel mio campus universitario. Mi ha anche detto che anche lei va in terapia. Mi ha aiutato a non sentirmi sola. Andare in terapia per la prima volta può essere spaventoso perché non l'hai mai fatto prima. Non hai idea di cosa aspettarti. Posso dirti, se non ci sei mai stata, che non è spaventoso e che avrei voluto farlo sette anni prima. Aiuta semplicemente parlare con qualcuno e sfogarsi. E gli psicoterapeuti hanno studiato i problemi di salute mentale e sono formati per notare le cose che fai. Soffro ancora di ansia, ma so come gestirla meglio. So quale potrebbe essere la causa e cosa posso fare per alleviare il problema. Questi sono gli strumenti che la terapia offre. Inoltre, non devi sentirti davvero male per andare da uno psicoterapeuta. Non devi avere pensieri suicidi o autolesionismo per consultare uno psicoterapeuta. Credo sia davvero importante saperlo. Gli psicoterapeuti ti aiuteranno, indipendentemente da quanto siano brevi o lievi i tuoi sintomi. Le persone vogliono aiutarti. Non devi avere una diagnosi per cercare un supporto psicologico, e andare in terapia non ti fornisce una diagnosi. Sono lì solo per aiutarti ad affrontare i tuoi problemi di salute mentale, tutto qui! Volevo condividere la mia storia perché sono un'insegnante. Lavoro con i giovani e vedo alcuni di loro lottare con la salute mentale. E sono solo quelli con segnali visibili! Mi preoccupo per quelli che lo tengono nascosto come ho fatto io. Dillo a qualcuno! Dillo a qualcuno di cui ti fidi, che sai che non ti giudicherà. Dillo al tuo migliore amico, a un adulto di cui ti fidi, a un insegnante, a un genitore o a un ambasciatore IGYSP. Se stai lottando in silenzio, da solo, per favore dillo a qualcuno. Questo è il primo passo per migliorare. - Un'insegnante
Quindi- questa è la mia storia. In quinta elementare avevo un'ansia molto forte e la paura di vomitare che mi impediva di andare a scuola o mi rendeva davvero difficile fare cose normali come andare dal dentista o mangiare o anche stare con altre persone, fortunatamente avevo un ottimo insegnante e amico, ho anche un terapista e ho iniziato a prendere medicine che abbiamo aumentato da allora. La prima media andava bene mentre ero online e la settima non era così male, ma ero ancora ansiosa. Quest'anno (ottava elementare) ho iniziato a sentirmi davvero triste e non vedevo l'ora di cose che amavo, mi sentivo insensibile, solo, come un robot. Ho lottato molto con pensieri suicidi e ho tentato una volta, ma mi sono fermato. Ho iniziato a farmi del male e spesso i miei genitori lo hanno scoperto, ho parlato molto con il mio terapista e ho cercato di dare un senso alle cose, non è stato facile ma ho fatto dei passi per stare meglio. A volte sbaglio e ho dei crolli, ma questo dimostra che sono umano. A partire da ora vado a scuola tutti i giorni e ho almeno due appuntamenti relativi alla terapia a settimana, ma soprattutto voglio davvero sentirmi bene. Sono pulito da 2 mesi e sono così orgoglioso, per favore contattami e sappi che sei amato